Corsi di West Coast Swing Bergamo

Corsi di West Coast Swing

Vediamo dove nasce lo Swing, facciamo un po' di storia. Nel 1940, dopo che il ballo Jitterbug venne vietato in molte sale da ballo (a causa del fatto che era troppo scatenato, provocava troppi infortuni), Arthur Murray sviluppò e codificò alcuni nuovi passi Swing, che poi chiamò Swing Sofisticato; è questo il genere antesignano dell'odierno West Coast Swing (WCS).


Il WCS è il ballo ufficiale della California: San Diego, Los Angeles, San Francisco… varie città si contendono il titolo di luogo d'origine di questa danza, seppure i più concordano sul fatto che sia nata a Los Angeles. Comunque sia, questa danza ha origine da un ballo noto come Savoy Style Lindy (chiamato così perché veniva ballato al Savoy Ballroom di New York).


Il West Coast Swing è stato generato indirettamente da Dean Collins, che viveva a New York ed ha ballato al Savoy. Questo abile ballerino prese a vincere molte gare di ballo, e di conseguenza molti vollero imparare il suo stile (Dean, assieme alla sua partner, la bellissima Jewel Mc Gowen, ha poi realizzato molti film sul tema).


Dean Collins sosteneva che non ci fosse il Lindy Hop, o il Jitterbug o il West Coast Swing; ha sostenuto che “non c’è uno stile, c’è solo lo Swing”. Per lui lo Swing è Swing, senza cavillare troppo. Collins iniziò a insegnare il suo Swing a Los Angeles e ben presto divenne uno stile molto noto, e molto diffuso.


I soldati americani che con la Seconda guerra mondiale si trovavano di stanza in Europa ballavano questa versione dello Swing al di qua dell'oceano, ed è così che lo Swing (coi termini, a seconda, di West Coast Swing, Jitterbug, Lindy Hop o Rock and Roll) si diffonde anche da noi. Attualmente gli stili principali Swing sono: Lindy Hop, West Coast Swing e East Coast Swing.


ll West Coast Swing è un ballo caratterizzato da movimenti morbidieleganti e al contempo sensuali, con alcune caratteristiche che lo differenziano da tutti gli altri balli swing...a partire dai primi 2 passi, nei quali la coppia si muove nella stessa direzione, invece che in senso opposto, andando a creare un’armonia tanto acustica quanto visiva; inoltre, una particolare linea di danza (lo slot) in cui l’uomo è perno e la ballerina si sposta da un polo all’altro; infine, la possibilità per le ballerine di realizzare piccole variazioni, pur senza interferire con la guida del partner che, in una sorta di rivoluzione rispetto ai canoni del ballo di coppia, ha il ruolo di suggerire, di proporre, lasciando alla ballerina il compito di adattarsi, di esprimersi e di interpretare liberamente, dando così spazio all'improvvisazione, nella costante ricerca di sorprendere l'altro, con spontaneità e divertimento reciproco.